Ciao Straic. C’è una caratteristica molto importante che, secondo me, rende il 1127 davvero un bel capitolo: la leggerezza. Ultimamente, secondo me, molte saghe iniziavano da subito facendo percepire il peso dell’importanza che la storia richiedeva e avrebbe avuto; in questo caso, Elbaf inizia in modo quasi spensierato, con una semplicità che secondo me mancava da parecchio in OP. Se devo fare un paragone, Skypiea e Thriller Bark, che sono le mie saghe preferite, secondo me comunicano al lettore proprio questo, accompagnandolo nell’approfondimento della saga stessa (coi picchi di emozione che queste saghe raggiungono ugualmente). Non per forza il fatto che Elbaf sia una saga importante, attesa e che attingerà da un corpus molto vasto, quello dei miti nordici, significa che debba per forza avere un’impostazione di drammaticità come Enies Lobby, Dressrosa o Wano: potrebbe essere (e lo spero) una saga narrata con una certa freschezza, e alla fine risulterà una bellissima… fiaba.