Una mia teoria sul One Piece e sulla storia del mondo

[Winesmoke]

Ciao Straic, ultimamente, in virtù delle ultime rivelazioni, mi son fatto una mia idea sul One Piece e su alcuni archetipi e figure che Oda abbia potuto usare come riferimento.

Ho riflettuto molto su Gol D. Roger e sul fatto che sia arrivato al traguardo in “anticipo”. In anticipo forse perchè le acque avrebbero dovuto alzarsi ancora per sbloccare un qualche passaggio o garantire l’accesso ad una montagna altissima? Questo è quello che vuole farci pensare Oda.
Io penso che Roger fosse arrivato in anticipo per assistere ad una rivoluzione epocale. Secondo me Roger HA trovato una stele con su incisa la storia del mondo, che è stata e che verrà, che si ripete in modo ciclico.
Ecco perchè Shanks scoppia in lacrime; gli è stato appena detto che il One Piece sottoforma di “grandissimo tesoro” non esiste, infrangendo i sogni e le speranze di un giovane che anelava invece, mettere le mani su una grandissima fortuna. Forse gli è stato detto che JoyBoy lo “otterrà” e da qui la sua spasmodica ricerca del frutto modello Nika.

Ma tornando a noi, quando parlo di “Storia del mondo” di cosa parlo?

Joyboy c’è stato e ci sarà. One Piece è una storia fatta di cicli, corsi e ricorsi storici che “ingabbiano” l’umanità e il One Piece sarà l’evento che porterà alla distruzione di queste barriere. Inizio a pensare che, con la ciclicità che caratterizza il ritorno di Joyboy, la storia possa prendere una piega narrativa di tipo fantascientifico. Se le ere ritornano ciclicamente, è possibile che la “D.” rappresenti il “destino” o il “fato”, ovvero il desiderio dell’uomo di conquistare il libero arbitrio e l’autodeterminazione. La ribellione agli dèi in sostanza. A tal proposito, anche la fiamma prometeica ritorna preponderante attingendo al simbolismo del mito, sotto forma di Mother Flame (?) .
Il sogno dell’uomo di volare è incarnato nei frutti del diavolo mentre il mare, simbolo d’acqua, spegne il fuoco della rinascita dell’uomo e dei suoi sogni, che però attraversa i mari, li naviga, li sfida in una continua lotta metaforica per realizzarsi.

Roger è stato molto più di un semplice ingranaggio nel grande “meccanismo” della storia che si sta per compiere, quindi. La sua apertura alla pirateria è stata necessaria per innescare gli eventi che stiamo leggendo. Promettendo un tesoro che forse esiste, forse no; il One Piece è il più grande McGuffin della storia.

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